Descrizione
Oggi Pizzo Ferrè: bella ed estetica vetta solitaria che svetta sopra Montespluga.
Partenza dal Lago di Montespluga (1908 m), dove ci infiliamo nella Val Loga e la risaliamo tutta giungendo all’omonimo Bivacco di Val Loga (2770 m).
Da qui inizia un lungo traverso su scomodi roccioni e poi la risalita sul lato destro del ghiacciaio seguendo i pochi sbiaditi bolli azzurri.
Risaliamo sino alla Sella del Ferrè (2922 m) dove viriamo a sinistra seguendo la facile cresta che aggira il grande torrione sulla destra e ci deposita alla selletta dove esce la via dal ghiacciaio.
Qui inizia la cresta alpinistica: personalmente l’abbiamo trovata ben più facile del previsto ma ovviamente è un parere soggettivo: si risale una crestina con passaggi facili di arrampicata, si disarrampicano alcuni torrioncini e si superano dei traversi talvolta un po’ esposti.
Il traverso finale prima della vetta presenta un chiodo per eventuale assicurazione (secondo noi per salita invernale).
Dalla vetta del Pizzo Ferrè (3103 m) si gode di una magnifica vista su tutte le vette circostanti.
Per il ritorno, scendiamo sino al colletto dove proseguiamo sul ghiacciaio: la prima parte è abbastanza pendente e di ghiaccio vivo, da percorrere con attenzione. Noi abbiamo dovuto superare ed evitare alcuni piccoli crepacci, ma la copertura in generale è buona.
Dalla fine del ghiacciaio, rientriamo a Montespluga dalla via di salita.
Impressioni
Ambiente severo, super vetta che ci è apparsa relativamente piu facile del previsto. La parte tra il bivacco e l’attacco della cresta non è molto ben segnalata e il rischio di finire fuori traccia in punti non troppo battuti ed esposti é abbastanza elevato. Parte alpinistica finale mai troppo difficile.