Descrizione
Bel giro non troppo conosciuto con partenza da Cambrembo (1421 m), appena sotto San Simone.
Parcheggiamo a bordo strada e seguiamo il sentiero appena sotto che, attraversando un ponte di legno, giunge alle Baite Forno (1473 m) per poi salire ripido nel bosco.
Dopo circa 300 m di quota si piega a destra sui ripidi e verdi pratoni del Monte Arete esposti al sole. Qua si sale un po’ ad intuito tirando dritto fino a quando arriviamo in cresta dove proseguiamo seguendola fedelmente. Non è mai esposta ma in caso di neve occorre prestare attenzione e indossare i ramponi.
Si giunge prima ad un’anticima con un ometto e poi all’erbosa cima del Monte Arete (2227 m).
Da qua procediamo in cresta puntando all’evidente Monte davanti a noi: il Monte Valegino. La cresta che si affronta in salita è la Sud ed è una camminata ripida con qualche tratto in cui usare le mani per superare roccette.
Dalla vetta del Valegino (2415 m) vediamo davanti a noi l’alpinistica cresta Nord,ma noi giriamo a sinistra seguendo, per scendere, la comunque selvaggia cresta Ovest.
La cresta, in presenza di neve e percorsa in discesa, è delicata e richiede un minimo di attenzione, sia per il terreno che per le pendenze. Seguiamo il filo fino alla evidente bocchetta dove pieghiamo a sinistra abbassandoci nella conca fino ad incrociare il sentiero che ci porta prima al Passo Tartano (2124 m) e poi a Cambrembo.
Impressioni
Bel giretto secondario e lontano dalle folle. Il Monte Valegino offre un’ottima vista e varie possibilità di salita per tutti i livelli.