


Descrizione
Puntiamo alla Mont Blanc Classique: il Monte Bianco dalla via normale Francese. Scegliamo quella via di salita perchè vogliamo farla in giornata (o per meglio dire in nottata), senza pernottare in rifugio.
Partenza ore 23:30 dal parcheggio di Le Crozat (Bionassay) (1410 m), qui seguiamo il Chemin de L’Aire che ci immette nella conca che sale al Refuge du Nid d’Aigle (2403 m).
Da qui si può risalire il ghiacciaio di Tête Rousse a destra oppure proseguire lungo la cresta de Les Rognes: optiamo per quest’ultima e iniziamo a guadagnare quota su terreno mai difficile ma sfasciumoso.
200 metri prima del Rifugio Tete Rousse (3165 m), la cresta diviene un minimo tecnica e ripida. Giunti alla Capanna della Gendarmerie ci mettiamo in conserva e procediamo lungo il ghiacciaio senza passare dal rifugio.
A quota 3350 m circa attraversiamo il famoso Couloir de la Morte – Grand Couloir, che a quest’ora si presenta con neve dura e ben tracciato e procediamo dunque lungo la parte più tecnica di tutto il percorso: la salita al Refuge du Goûter. Si tratta di un “sentiero” (nella parte alta attrezzato con funi d’acciaio) molto ripido e a tratti esposto che, in condizioni di misto e quindi affrontato con ramponi, ci risulterà molto delicato e scomodo. La via è sempre ripida e rende molto l’idea del guadagno altimetrico.
Giunti al Refuge du Goûter (3827 m), proseguiamo lungo la via normale francese che risale uno spallone sino quasi al Dome di Goûter, per poi traversare sino alla Capanna Vallot (4350 m), punto di incontro con la Via Italiana.
Dalla capanna il sentiero impenna parecchio sull’aerea cresta delle Bosses, per poi traversare sotto imponenti seracchi e dare l’ultimo strappo che ci porta alla cresta finale e alla vetta del Monte Bianco (4805 m).
Presi da whiteout in vetta, scendiamo alla capanna Vallot seguendo fedelmente il Garmin (tracce non visibili). Rientro a Bionassay per la via di salita.
Impressioni
Mastodontica montagna, il solo passare il traforo in auto incute timore. La salita e, soprattutto, la discesa dal Goûter in misto con ramponi é risultata veramente delicata. Dislivello e sviluppo importanti se fatti in giornata.