Descrizione
Partenza dal parcheggio del Rifugio ai Forni (2178 m) alle ore 06:00. Ci incamminiamo lungo il sentiero che sale costante al Rifugio Pizzini (2706 m).
Da qui proseguiamo sulla sinistra del rifugio, salendo sul ghiacciaio del Gran Zebrù, in questo momento coperto di neve, e seguendo le tracce degli sci alpinisti. La pendenza non è mai troppo elevata. Giunti sotto alla piramide del Gran Zebrù, deviamo a destra, portandoci sotto al canale del “collo di bottiglia” e lasciando sulla sinistra la traccia che sale al Colle Pale Rosse.
Il collo di bottiglia è un canalino di pendenza costante 45 – 50º, che noi abbiamo trovato ben scalinato, una volta superata la neve più sfondosa dell’attacco: lo affrontiamo con una piccozza senza difficoltà e sbuchiamo al colle dove si presenta davanti a noi l’enorme pala del Gran Zebrù.
Risaliamo faticosamente la pala, la cui pendenza è sempre costante ma mai eccessiva (40° circa), portandoci proprio sotto la cuspide sommitale.
A quota 3750 m circa, la pendenza e l’esposizione aumentano. Risaliamo il fianco della vetta puntando poi alla cresta (qui saremo sui 50° di pendenza). Sbucati in cresta, ci separa soltanto un tratto aereo alla grande croce di vetta (3851 m).
La discesa avviene per la stessa via di salita, stando molto attenti nella prima parte all’esposizione ed alla pendenza.
Nota: noi siamo saliti in un periodo ancora non completamente estivo, in cui le condizioni erano ancora simili a quelle invernali. In questo caso, questa è un’ottima gita da effettuare anche in assetto scialpinistico ma, se volete provare la salita con ramponi e scarponi, consigliamo fortemente di portare ciaspole per il ritorno (noi le abbiamo usate). Il ritorno potrebbe essere lento, critico e sfondoso, altrimenti!
Impressioni
Montagnone di tutto rispetto e salita alpinistica non particolarmente complessa in queste condizioni, ma varia e di grande soddisfazione. L’avvicinamento non è troppo lungo, il collo di bottiglia è divertente e non esageratamente pendente, la crestina finale è corta ma delicata. Giornata stupenda!