Fine tappa 2 dell’Alta Via 1. Siamo belli cotti.
Arriviamo al Rifugio Giussani, piccolo gioiellino incastonato tra le Tofane: i giganti di Cortina. Dobbiamo ammettere che questa è stata una piccola devazione dal classico percorso dell’Alta Via 1, per prendere l’Alta Via 9 e poter salire le tre Tofane.
Ebbene, siamo al Giussani. Dopo un po’ di magagne con la doccia (lì l’acqua non è proprio un bene che abbonda), riusciamo a lavarci in qualche modo e, per rilassare le membra decidiamo di toglierci lo sfizio del primo aperitivo dell’Alta Via: Spritz e birretta e un bel pacchetto di patatine. Semplice e rustico, quello che ci voleva.
Per le 18:30 si cena. Speravamo nei primi canederli, ma niente, dobbiamo ancora aspettare. Cena semplice ma appagante. Ricordiamo molto bene i secondi piatti: polenta e formaggio fuso e bisteccona di maiale con crauti. Tutto molto “alto atesino”. Il nostro canonico quartino di vino ci accompagna fino al dolce che… udite udite… E’ un bis di dolci! E tra di essi figura il magnifico strudel, che entrarà nella classifica ufficiale dello strudel tour 2023. Con esso, una coccolante crostata alla marmellata. Stupendo!
Per quanto riguarda la colazione, molto semplice, tipicamente colazione da montanaro in rifugio: pane a fette con marmellatine, nutelline e caffe-latte. Ci sta, noi ci scofaniamo tutto. Soprattutto quando abbiamo fame di energie per la fatidica “tappa 3”.



