Descrizione
Per questo itinerario si parte da Ornica (922 m). Iniziamo l’interminabile avvicinamento in Val d’Inferno tramite il sentiero 106 e superiamo la baita Ferdy e la Baita Predu a quota 1850 m.
Poco dopo aver superato “la sfinge” e poco prima della Bocchetta d’inferno, a quota 2200 m circa, si aprono sulla sinistra differenti canali: il nostro è il secondo sulla destra.
Ci avviciniamo su pendenze subito sostenute e ci immettiamo nel canale Nord-Est vero e proprio che, nel nostro caso, presenta solo un salto di roccia facile. La pendenza è costantemente a 50° e, circa a metà salita, il canale piega decisamente verso destra.
L’uscita è ben più ripida (60° circa secondo noi) ed in questo momento completamente dry: affrontiamo un delicato passaggio su erba e terra e siamo in cresta.
Seguiamo fedelmente il filo di cresta per tutto il suo sviluppo sino all’ultimo torrione roccioso dove scendiamo sul pendio innevato a destra congiungendoci con la via normale per gli ultimi 100 m di dislivello verso la vetta del Pizzo Tre Signori (2551 m).
Per la discesa seguiamo la via normale che passa dalla Bocchetta d’inferno (2306 m) e riprendiamo poi lo stesso lungo sentiero di salita della Val d’Inferno.
Impressioni
Canale ripido seppur tecnicamente facile. Uscita molto ripida e secca (nel momento in cui abbiamo fatto il giro).
La cresta sommitale non è banale.
Complessivamente, una bellissima variante di salita alla cima, seppur con il classico avvicinamento interminabile in Val d’Inferno.