Descrizione
Oggi vediamo il Lago di Braies da un’altra (alta) prospettiva.
Partiamo proprio dal Lago di Braies (1497 m) e ne costeggiamo la sponda destra. Giunti in fondo al Lago, seguiamo il sentiero che sale tra i pochi alberi fino alla Malga Foresta (1591 m).
Da qui il sentiero 23 piega a sinistra, attraversa un piccolo torrente ed inizia a risalire la valle rimanendo sul versante sinistro. Il fondo diviene presto una ripida pietraia circondata da cime dolomitiche aguzzissime.
Giungiamo alla Forcella de Riciogogn (2324 m) e seguiamo il sentiero sulla sinistra che ci collega presto con l’Alta Via 1, ampissima e battuta, che ci conduce sino al Rifugio Biella (2330 m).
Dal rifugio iniziano i 500 m di dislivello che conducono in vetta alla Croda del Becco (2810 m): si tratta di un sentiero abbastanza ripido spesso su pietraia che con alcuni zig-zag risale la Croda fino a sbucare sulla cresta sommitale ed alla grossa croce di vetta di legno.
Scendiamo di nuovo verso il rifugio e torniamo al lago tramite sentiero 1.
Chiudiamo l’anello costeggiando la sponda sinistra del lago, non pianeggiante come la prima ma con alcuni semplici saliscendi.
Impressioni
Anello di media distanza e dislivello che porta ad un punto panoramico privilegiato sul Lago di Braies. Il tracciato non presenta grosse difficoltà tecniche ed esposizione.
Dall’alto dei 2810 m della Croda del Becco, il celebre lago appare piccolo e stupendo.